lunedì 23 gennaio 2006

___sulla notte___


Benvenuti nella dimensione notte,dove l'anima vi alza il medio mentre dormite e tutte le piazze convergono con l'oscuro di una luna che non conosciamo,vampiri neonati e paure assenti,sulla nostra notte l'ottimismo è obbligatorio,il movimento delle sensibilità gioca a dadi con le emozioni caduche dall'essere...oltre il cielo di cui non ci interessa nulla,stringendo solo concentrati d'aria come volando su un muro,i pazzi piangono vedendoci e noi li puntiamo col dito e li invitiamo ad entrare,fanculo al sistema,al clientelismo,alla strafottutissima massa di mediocri che si tramutano in disonesti votanti,fanculo al nostro tempo che non ci ascolta e ci fa passare per pazzi,noi adoriamo ciò,nella più pura merda nuotiamo,nel precariato della piena vita e nella sicurezza di un diametro anale sempre più grande...ho visto un sillogismo impiccarsi in facoltà,e voi tutti fate la solita faccia ridente tenuta dall'elastico,giratevi e sputtanatemi come fate sempre,rimanete con le vostre convinzioni,se vai di prada o di nietsky,vorrei gridarti nelle orecchie queste parole e rovesciarti l'anima addosso,macchiarti i tuoi maglioni puliti o la tua inutile borsetta indiana...e ho visto un toro dare del cornuto ad un asino,mentre un sorriso in tv si lamentava che gli altri non sorridessero......riderò quando ti vedrò dentro una bara d'ebano a lamentarti sotto un metro di terra e un chilometro di merda,perchè io i favori li ricambio...il pazzo legge dal libro dell'onestà che in fin dei conti non ha sbagliato ma poi una forbice taglia la pellicola del suo proiettore psicolinguistico,e le corde vocali sono legate da catene di soldi ,da canne di mitra o da trecce di querele dai double double double zero...il pazzo ci chiede se può urlare nella notte e noi piangendo gli spieghiamo che può ma a costo che il suo urlo faccia cadere il muro dell'omertà...paradossali metafore esprime la sua libertà e allora il pazzo dimostra a marshall che il valvolare serve a friggere pancetta e uova in manchester...il suo purè di acido d'amianto e uranio sonoro non scalfisce anzi passa la cera al muro che diventa sempre più brillante come il sorriso della Venier in tv...Si sta facendo profondo l'odio sulla notte stanotte,favorite le credenziali d'omicidi e stupri o resterete fuori...non tolleriamo diabetici,stitici e suore, canteremo l'inno di una maledetta esistenza visti i conclamati risultati mai ottenuti...dati i nostri avvocati ai quali ha fatto causa Jimi Hendix che li accusa di aver superatole dosi da lui ottemperate.....noi ci fidiamo di loro,forse più delle dosi che degli avvocati,ormai troppo impegnati a fare i manichini della standa...quant'unque accadrà abbiamo deciso di difenderci da soli e chiameremo la notte , lei che è il sorriso che lacrima ,un pugno cieco dentro una culla;qualcuno ci ha portato via da essa prima che ci colpissero e noi ancora piccoli ad affogare dentro il http://www.mondonesto.utopia.dio/ . Siamo il punto prima di cambiare pagina,la sottile parte di orizzonte che divide il cielo dal mare,siamo il pensiero prima di parlare,il grido prima di pensare.....il pazzo è andato via...qualcuno forse si unirà a noi...