venerdì 29 dicembre 2006

Suicidio et fede

Ho forse visto Crowley leggere Il sole 24 ore? O Ghandi gettare insoddisfatto per terra l'Economist? Potrei forse ottenere il Nobel per la pace perchè ho sognato somali con le carte di credito sfrecciare su autostrade etiopiche con le loro Gallardo? E uscendo di lì vedere magari l'equilibrio...conti correnti paritari e standard...ville con piscina procapite forse? O c'è qualcosa di fondo che continuerà anche sotto il petrolio e la luna? I commercialisti hanno smesso di fumare e i ragionieri dividono doni ai non clienti...l'utopia studia deontologia e il telegiornale annuncia l'unico suicidio dell'anno...l'uomo ha finalmente capito che per ognuno ci sono 7 donne nel mondo e l'individuo seleziona le proprie mogli...la genetica assiste le serate preconcepimento dei giovani... l'umanità riscopre il concetto della kalocagatìa e il bello assoluto è relativo alla coppia...gli stati smettono di perseguire i risparmiatori perchè sanno che ciascuno spenderà sempre il 101% del proprio stipendio...nessuno non si farà più da sè e tutti avranno garantiti 4 o 5 arresti al giorno per casi di resistenza meritocratica...avrà mai qualcuno motivo di bestemmiare se ovunque si diffonderà la notizia che il vero problema è l'indole umana? E se invece il clientelismo, il baronato, lo sfruttamento, il totalitarismo , l'egoismo , l'edonismo e il satanismo continuassero a vivere in noi nel loro piccolo grande embrione crescendo e maturando a secondo della fortuna, del carattere e dell'eredità di ciascun essere? Potresti mai negare quanto netta sia la differenza fra il fradicio nero e il pallido bianco? Potremmo mai trovare un modo di mediare e di giustificare con buonismo il difetto e la virtù, l'errore e il buon proposito? La piccola parte di Dio che risiede in noi concederà benevolo misericordia e perdono prima che ognuno di noi si accorga "che ogni uomo ha un diavolo dentro e non si da pace fin quando non lo trova"?
In mezzo a tali domande chiameremo i maggiori esperti di economia,filosofia e sociologia tutti assennati a trovare la soluzione del dramma o con ascetismo andremo a togliere ogni pensiero in una eterna meditazione alienata? E' inutile dire che nel contempo la bilancia di ogni bipolare equilibrio è stata rotta e la divisione è palese...non spiegheremo nulla e punteremo sempre il dito altrove con le nostre molteplici accuse aspettando che qualcosa accada da solo...e allora già che ci siamo diamoci all'oroscopo e alla cartomanzia...con i talismani e con facce di quelli che non possono fare nulla e che non vogliono cagato il cazzo...per chi zappa la terra e per chi mangia lasciando il grasso nel piatto...per chi rimarrà per sempre quello che è...per chi vive nel divenire che una volta tanto non è sinonimo dell'inevitabile crescere,cambiare un'auto ogni dieci anni, sposarsi, due lutti, risate con gli amici e una discreta vecchiaia...allora amen padre...fammi confessare ma se chiuderai gli occhi non penserò che stai dormendo...

sabato 18 novembre 2006

Dolcemente il non essere


Neri elettori distratti sfriorarono un inutile sguardo,una macchia composta da due punti di cui uno eterno...bianco e più volte tamponato dal gesto e dal torpore,o dalla mite giacenza di un'ultima lettera da suicidio...l'evoluzione non conta i suoi passi e avviene dal più al meno infinito senza che nessuno possa decifrarlo come se questo ribadisca quanto l'univoco vi trovi la propria leggittima violenza...tante formiche a terra in mezzo alla sfilata qualcuna ti ha guardato in faccia ma tu eri troppo veloce e distratta,era solo un lieve tratto di matita sporcato dai mille "ti" e "Ti" ma soprattutto "TI" e nessuno mai ti...lontano da un male che è fuori da ogni orbita agnostica,da un concetto che esprime la più potente solennità di un demonio mai più libero e fottutamente forte...male e solamente male...il frutto amaro di uno specchio che si rivela ai muri opachi e dona loro la nera luce di novembre...e non riesco a non avere paura...e un indulto mi cade dal cielo che svolta rapido verso destra abbandonando ogni possibilità di critica o insurrezione...l'odio non può esprimere se stesso a volte,ciò che non si conosce ma si avverte può farti solo scappare e ringraziare il cielo,ma se solo potessi essere io il tuo tumore al cuore, se solo potessi essere il tuo scomodo letto di morte, la bara dove passare l'eternità a torturarti finemente l'anima e a dissolvere ogni più piccola parte della tua essenza e il ricordo...afferrare lentamente il collo e poi strappare dolcemente i tuoi occhi e straziarti piano le vene tirandole una per volta...mettere il dito incredulo in mezzo ad ogni singola costola e dividerla sentendo l'adorabile cedere delle ossa...mordere le unghie fino a staccartele ed ingoiarle per una nuova french,portare al collo la tua lingua insanguinata e odorare la mattina al risveglio le tue ceneri...avvicinare l'orecchio per sentire e rubarti il tuo ultimo inutile sospiro prima di spirare, bere quella caduca lacrima del pentimento che scende dai bulbi vuoti per annullare ogni morente speranza...e lascerò i resti del tuo freddo cadavere appesi in un balcone d'hotel...adesso sei tutta per i tuoi fans...RIPOSA NEL DOLORE

mercoledì 8 novembre 2006

Don't let it end...


Dove, ditemi dove il dionisiaco essere ha plasmato l'inafferabile aria che ha spazzato via le nubi...e le intere facoltà del "se solo potessi"...innumerevoli torpori che si condensano nel bieco irrigidirsi della pelle fredda. Forse magia che scivola fra le normali vite? Forse l'inverno è un gesto del confusionale trascorrere del tempo? Matricole decifrate e codici a barre sfiorati #30590# dalla randon art colta e mai assorta...Dentro il nostro tubo ciascuno cade e le pareti lisce e carboniche rivelano amarezze delle atmosfere mute, più volte combacianti con strane tracce sui muri #dovevo farlo quando potevo# e gli assi si incrociano ai fori perpendicolari che li trafiggono straziati...e se qualcuno cammina barcollando di notte non chiedetegli se il passo è l'essenza della notte perchè vi riderà in faccia e continuerà a tenere la testa in su donando le braccia all'aere padrone del sensuale pensiero. Altri troveranno mistiche redenzioni e getteranno il loro piegato volere ma il sudore delle mani ti donerà il più edonistico accorgimento del delirio di anime che giocano a lasciar profumi nel nascosto retro di ogni attimo. Una sigaretta che non finirà mai lei ti accenderà lasciandoci il suo sapore e togliendoti una colonna vertebrale ormai superflua, dominando psiche e inconscio nella loro vana temporalità...dentro l'apertura di un'innocenza mentale priva di ogni materiale difesa...costretto a ricercare incensi che ti rapiscano,disposto a vendere l'infinito in cambio dell'eterno o gettando a terra l'anima per poi riprenderla quando questa abbia tenuto con se ogni più piccola parte della terra che ti sta sotto...agitando il vortice dei sensi e creando il mistico trono di una virtù smarrita, nel suo più profondo significato come un defibrillatore che si innamora del cadavere di una donna, lontano ma con la letale propensione di alveoli polmonari più volte violentati. Voltando cataloghi dai profili perfetti e dalla personalità indiscutibile giungerai così alla più subdola semplicità scambiata a volte per una marcia da bassi regimi ma dotata dell'espressione ardente di mille tetri addii....stravogendo la sensualità e la donna deleggitimerai ogni potenziale religione che non sei tu...si poserà a guardarti su di una lancetta ferma al 45 mostrando solo il distacco metafisico e relativista che avvicina e divide entrambi...non oltre perchè un oltre non esiste...

martedì 24 ottobre 2006

I CANNOLI DI JONATHAN -capitolo secondo-


"Je hais celui qui haït, je violerais le violeur
Je ne suis pas l'animal qui ne sera pas lui-même"...

Leggo questo dai muri dei miei Auschwitz mentali,mentre vedo qualcuno piangere e implorare il loro amato dio strisciando morenti su quei muri e scrivere con l'ultima parte di rossetto rimasto delle semplici parole come "AMICA SOLO TU MI CAPISCI" ... "STIAMO MORENDO FELICI PERCHE' ABBIAMO ANCORA LA VOCE PER CANTARE -LE DONNE LO SANNO-" ... "OGGI ABBIAMO INIZIATO AD ASSAGGIARE LA CIPRIA" ... " OGGI AMICA HO NOTATO CHE STO DIMAGRENDO MOLTO MA INIZIO A STARE UN PO' MALUCCIO " ... " HO FINITO I TRUCCHI, ADESSO NON MI RESTA CHE FINIRE DI SCRIVERE PER MANGIARMI QUEL POCO MAX FACTOR ROSSO RIMASTO..."

Quando la morte le prese finalmente ecco che le loro anime iniziarono a volare e a volteggiare 3 metri sopra quel fottuto porcodio di cielo della minchia e iniziarono a canticchiare sicure di non essere morte: "Ah ah ah! Noi siamo uniche e intelligenti,fottiamo soldi agli amici ma non lo diamo a vedere altrimenti potrebbero prenderci per pezzenti?Figurati amica! E poi immagina se qualcuno scoprisse che ci sono cretini che perdono del tempo con noi e che poverini perdono anche la testa e smettono di vivere,ah già, almeno farebbero gli avvocati per loro!?! Abbiamo contagiato tutti uuuu, solo le piccole formiche senza posta ci hanno seguito, ciarlatani...come dire...troppe spezie...troppe note...pfff! Ad un tratto guardando in basso iniziarono a vedere che la terra era tutta abitata da ebrei e che qualcosa era cambiato,e che iniziavano a sentire un senso di acidità allo stomaco,poi a sentire un bruciore nelle vene finchè qualcuno di Medicina non iniziò a sputare acido solforico,tutti gli altri invece acido cloridico e allora tutti cercarono di aggiungere zolfo prima di vomitare in modo da essere smaterializzante elite del cazzo. I piccoli angeli cadenti si accorsero così di essere morti e di aver donato la vita a chi meritava invece di vivere perchè il loro dio così comandava e così venne fatto rispettosamente. A ciascuno però, per non dimenticare la tipologia diversa di merda che erano stati, venne dato il diritto di lasciare un ultimo saluto inciso sulla lapide...E fu così che la censura ne trovò una con scritto : "CONTINUA AD ESSERE TE STESSO,SOTTO IL TRUCCO,SOTTO LA PELLE,DENTRO L'ANIMA...SE QUEL TE STESSO E' MAI ESISTITO"...era ovvio che qualcuno aveva copiato dalle tombe del cimitero superiore!

SORGERA' MAI IL REGNO DELLE MENTI? LA DITTATURA DELLE QUINTE DEL MONDO? L'EDONISTICA PULIZIA ETNICA DELLE ANIME INUTILI?

...avanti squadrismo , è ora di darsi una mossa...qualcuno provoca e verrà accontentato...

sabato 14 ottobre 2006

Gemelli della notte


E se stanotte fossi soltanto il battito costante dei tacchi sulla strada prima di arrivare sulla calda moquette? O forse la linea sottile e rigida del taglio degli occhi coperto di un lieve blu sera per non sentire freddo. Se respirassi musica e confini che creano i lunghi contorni delle atmosfere giacendo fascinose nell'aria per incantare,avvolgere ed estenuare l'amarezza della fine...già il riflesso di diamanti taglia netto ogni possibilità di errore e giungo guardando il mio stesso sguardo che domina come creatore ma sempre più plasmato e sensibile al minimo percepir di cosa. Folgora, o folgora me piccolo bambino di una sera quell'incanto e gelido zaffiro e porpora avvolto dal mistero di ciò che si cela nella fioca luce di un comodo angolo...e le adagiate e pazienti sconosciute e il lento accavallar le gambe e un drink che poggia al nero legno privo di forma. Eclettismo della mente dona riviste di gossip all'ingenuo viaggiatore che nessuno vede e tienilo fra le tue larghe braccia così da poter scordar chi sono perchè ciò che importa è il nitido volere che tiene i gomiti stretti e il passo sicuro, il sorriso piacente e gli occhi attenti ma rilassati come a brillare del fascino cauto e cadenzato c'ognuno porta in se. Complice mio il flusso aperto di melodie da belle epoque di inizio millennio, coscente della mancanza del tempo e coperto dall'estasi di una città senza nome, il cui cuore batte dentro il mio petto, non curante di ogni istante passato solo adesso mi accorgo di quanto sia reale ogni più profondo sogno e di quanto la realtà porti con se il volo della notte alla quale spesso mi abbandono. Così, come il batter di ciglia, levai ogni ancora e proseguii verso me stesso...

mercoledì 4 ottobre 2006

Piume di ottobre


Prendimi e gettami lontano sono sicuramente la più dorata piuma delle tue ali, consolami e voltami le spalle perchè sarai forse ripagato, illudimi e confondi le mie idee così che nessuno possa vedere la realtà. Il fiato rallenta le considerazioni e i quadri non son specchi e il nero rimarrà nero, come lo spazio ove fisso ombre macchiate di verità...ma non sarò mai più così mè stesso? E ti porterò in dono sconsiderati pensieri ancora in garanzia e il sogno del tempo mai perduto e il rimedio di un tale sogno. Ancora treni che vanno su destinazioni ferme e immobili, dove vedo tutto muoversi e il significato mi si agita in testa...e scuote deliberazioni poetiche e massoniche ma a qualcuno piace tale direzione in ambedue i sensi senza far mai contraddizioni o incoerenze...emotivamente colpevole...e irrazionalmente condizionato dentro bare di a priori e posteriori, forse ciuco del profumo della notte, forse servo dei miei stessi servi o archivista autostipendiato per correggere frasi e negazioni. Irreparabilmente me stesso anche quando si finisce per puntarsi il dito contro...non è forse questa coerenza? Vincitore e vinto a testa bassa, disincantato e illuso con una lacrima ancora...felice per la fugace ironia che mette il più sottile colore al cielo cosicchè io non possa vederla...barricandomi fuori casa ho trovato il semplice orizzonte della mente e nulla più...solo timbri per le passioni e diverse versioni di un medesimo ciclope...le scelte portano il perdono con sè? Tornerò mai più in mezzo a tali sogni?E' solo l'11 settembre della mia mente e qualcuno lì dentro piange New York.

lunedì 2 ottobre 2006

Lady


Largo, largo, giro largo dai miei pensieri e non guardo in faccia i miei discorsi...niente di che...solo un esente respiro che sposta aria...offrendo al massimo consigli o accendini mi inoltro dentro colonnati sonori dall'imponente serietà come capi reparto o cleptomani d'emozioni...e dormo e veglio col sorriso bianco di un sedicenne invecchiato in cantina e do inizio a piccoli cantieri mentali dove trova posto il brivido e la lesione, la vertigine post orgasmica e lontani odori narcotici...il vento ha smesso di tirare e il fiato rimbomba nelle mattine scure. Cavalcanti? Vittorio Sgarbi? A? B?...o forse dovrei dire solamente "inverno" e demolire inutili muri di dolcezze e variegate cazzate da fine serata? Accorgendosi che 1 più 1 dava come risultato 1 cambiò strada qualcuno,altri ne fecero motivo di vita ma dall'altra parte...ah non so non so...qualcuno dice di ballare...qualcuno di tirare...qualcuno conferma i miei ricci in testa.
Il reparto anticinismo della polizia muove già i suoi alfieri verso me, mi hanno detto che sono morti ubriachi dalle risate,bah...qualcuno sarà già passato dalla mia sicura via?Certo! Ne sono sicuro e lieto...uuu...si! E mentre impartisco lezioni di archeologia terrena a me stesso qualcuno canta da dentro i salotti del centro la storia del tale che entrò col nero metallo nel bianco candore portando borse di inesperienza con se ma non dominò e smaterializzando il tutto morì ucciso da una frase mai pronunciata. La storia del tizio si conclude sugli elisi terreni...si ma venni poi a sapere che non facendosi capire mandava al mondo un significato lungo quanto quella frase con cui era morto per entrar in cantina,e spaziò ,spaziò ragazzi, dai coltelli ai drink, dalla mariagiovanna agli aperitivi happy hours...ma mi dissero che trovava un qualcosa anzi il qualcosa che glorificava pancetta e latte nella stessa tazza...l'eleganza di uno sfera ancora caldo dalla rapina, lo sharme delle scollature, gli angoli perfetti disegnati dalle cadenze di tali calzature, il senso glamour di inebrianti sguardi, il fascino di un cocktail adagiato delicatamente sul pensild'aujourdouix e quella luce così splendidamente sinuosa risaltava le ondeggianti forme di un arte così cool...o mio dio che fico..ah ester è fatta...no ragazze non potete capire, si ok sarete stanche dal lavoro, ancora solo quei tre modelli e abbiamo finito,torno a casa...una doccia, un buon libro,un po' musica,due coccole a vinsk e poi passo giù da Edy a mangiare qualcosa...ciao Cly ,ci vediamo all' Eatrom alle sette...io metto qualcosina di rosa e bianco e porto Cla... [e comunque questo è sequestro di persona...fanculo vado con loro]...si dunque dicevi Lady?...

venerdì 29 settembre 2006

dreaming


Irrecuperabile forse...irrecuperabile mente e distorsione del volere,del carisma dedito alla volontà cinematografica...schiavo ma effettivamente solo un pesce che ha abboccatto all'amo e esce a vedere la realtà o quella parola che risponde al nome di futuro...please take a message and tirami fuori dai polmoni l'aria del continente perchè ossigena troppo il mio cervello...oddio oddio...la casualità butta veloce le sue fondamenta e instaura aziende di pecorino dentro trappole per topi mai troppi newyorkesi. Ma io tanto che cazzo ne so! Ma tanto si nasce e si muore nello stesso buco di culo o al massimo qualche pelo più in là e le fantasie sono dettate da un cocktail troppo leggero ma dal costo elevato...bella vita la bella vita? già...e illudo le mie illusioni cosicchè ognuno porta valigie all'altro e tutti sono pronti a partire ma...chi sei? cosa fai? ahi...ecco che ognuno riprende prima le proprie valigie,poi le poggia a terra ed infine si chiude dentro esse aspettando che qualcun altro un domani riuscirà a spostare l'intentennante e pseudopassivo correre della vita. La staticità non esiste amici miei, l'edilizia deontologica porta man forte alle proprie energie, sarà forse qualcosa di passeggero o una ferma volontà dell'anima, ma voglio viverla come ho sempre fatto...eppure una cosa è certa la volontà di voltare ancora una pagina in questo racconto, sperando di trovare sempre carta bianca e tanto inchiostro senza guardare mai troppo indietro,le fortune, i confronti. Aiuto!Cercasi futuro possibile con amore in nyc macchiato di soldi e libertà. Urlo forte, qualcuno sentirà d'oltre oceano prima che lo senta la fottuta razionalità coerente e formica.

venerdì 8 settembre 2006

Luigi vai subito a prendermi il cervello!

Stasera mi sento tremendamente glamour, potrei anche passare per un capitello neoclassico, figlie mie, mi agito nell'inconsistente pallore della nascita e spremo le meningi per cercare di tirar fuori dalle vene quel poco di me che vi appartiene,ogni tanto leggo dal fervido diario di un amico di dosi,ooo ma sono ben accetto nelle vostre menti ,mie care, per carità fate pure non vorrei turbare la vostra natura e l'inequivocabile volere,ho i brividi alle unghie ma per ora mi metto lì in un angolino...zitto zitto. Sbaglio o vedo tremante tra voi una vergine,o benedetto il cielo, verrà forse alienata dalla ragione?Porterà con sè la sua anima?Le vedo già cadere le braccia bucate...uuu cosa vedono i miei occhi,ragazze mie, una cerchia di sguardi simmetrici e paralleli formare i pentacoli di un demonio da camera da avance...sono respiri leggeri quelli che stanno davanti ai solidi corpi che coprono il volto e ognuno che passa nota la sua essenza e lascia svelto le mani della sua casual signora...e questi giovin signori sembrano esser padroni o cosa?Cadono parole sulla mia testa e con l'aiuto della settimana enigmistica e di Donna Moderna riesco a creare parole come "Satanismo...sesso... modernità... calcio...contrario...apparenza...populismo".Bah, è inutile dar conto al cervello talvolta,non era incuso nel tracendente glossario,tuttavia mi pare di vedere gente che fa finta di pensare, o cazzo, da accademia oserei dire...e che sforzo che fa per resistere al confusionario marasma da tainted love..."Mi scusi?...questi chi sono?...cosa?...compratori? e dove siamo?...al mercato della follia?e che è?boh!...ah, è quel posto dove si riunisce il branco e ognuno mette la maschera gioca,compra,vende, scopa e si fa scopare...si si...ed è unico al mondo?...noo?ce ne sono tantissimi?Madonna mia che casino che dev'essere...ma io come ci sono finito qui?...ne ho diritto perchè sono umano?ma che follia è questa?...ma mi scusi ma lei chi è?...chi?...il satana populista?ma ch'è per caso lei è il satana delle riviste,dei siti,del telegiornale, quello molto economico,moderno,coerente e piuttosto ben capito dalla gente?...si?e io me l'immaginavo sà!No no così,ho tirato a indovinare,sà quanti ce ne sono, uh!O ma guardi mi fa davvero piacere,non me l'aspettavo mica...e mi dica mi dica: la sua signora dov'è? ...dappertutto?Ah già, e certo!Ma senta, mi tolga una curiosità...parlando di affari,così...da uomo a uomo...come va la sua ideologia,si vende? Uuu mi fa piacere davvero, no dico, con coerenza certo,tutto nel pacchetto in allegato omaggio. Ah,bene sono contento per lei. Permette?...sigaretta?Ah, fa bene,non si sa mai. Nel mondo ci sono tanti pazzi,anzi poi nemmeno tantissimi ora che ci penso bene...bah si insomma io nn mi posso lamentare,certo non son degno di mercanteggiare qui,non si offenda ma io sto molto più in basso...insomma vivo la vita a modo mio,mai stato suo fan ma ho molti amici suoi ammiratori...si si...no su non dica così che me li offende,proprio da lei poi non me l'aspetto. No no non sono pazzo...le ho detto di noo...no! No senta guardi...noo!!E che cazzo...ccà fari chi zsoddi?!?"

martedì 5 settembre 2006

you remind me?

C'era un tempo in cui qualcuno credeva di non essere immortale ma privo di vita.C'era un tempo in cui ogni cosa non serviva a nulla,dove non esistevano scopi o mezzi termini e niente portava a niente,le difficoltà non esistevano perchè non esisteva il significato della parola a portar con sè considerazioni e favole. E non si stava ne di qua ne di la ,forse nel leggittimo mondo di ognuno e nessuno riusciva a toccar niente...ogni cosa era ciò che doveva essere...nessuna patina buonista...nessuna lacrima perdonata...nessun peccato condannato...nessun rimorso conservato...quando vivi di notte e non sai che esiste il sole non possono chiamarti vampiro...quando "qualcuno" si scorda di te e tu sei un fottuto diciassettenne del cazzo non puoi far altro che vivere nelle tue stesse vene e passarti ogni tanto dentro tanto per capire cosa stai diventando...quando il fascino di "qualcun altro" ti inizia ad aprire dentro scopri che sei dove sei nel momento che pensi e che l'attimo non fugge e tantomeno esiste...the taste of metal disintegrator...ed esisti solo tu e l'anticoncezione dell'essere femminile...altro che misoginia...allori adesso in confronto o mie sognore,ma triste il resto...amaramente triste...e menomale che giravo stretto da casa...nessuno si offenda se dico di essere passato oltre...nessuno la prenda come una presa di posizione "religiosa" anzi...creai quel mondo per distruggerlo con le mie stesse mani...diventando schiavo del mio stesso mondo insorsi e finì tutto...qualcuno usa fare tatuaggi,altri piercing,altri ancora lo esprimono in modo diverso...il tagliando...ma a quei tempi a S.Gregorio non c'era proprio fila...che amici intangenzialiti! Si dice tanto che ognuno spinga la sua barca...spero di averla buttata in mare.

giovedì 31 agosto 2006

ANCHE LA crema PARLA


Con quegli occhi attenti come spilli ardenti mi frughi. Come un lupo attendi dentro l'anima discendi indaghi sempre più. Ti sembro quasi una farfalla un giocattolo una palla si da prendere. Dimmi il tuo amore cosa vale so che mi vedi come il miele da mangiare tu ma ti stai sbagliando sai io non sono una ciliegia, Essere una donna non vuol dire riempire solo una minigonna non vuol dire credere a chiunque se ti inganna. Essere una donna è di più, di più, di più, di più è sentirsi viva è la gioia di amare e di sentirsi consolare stringere un bambino forte, forte sopra il seno con un vero uomo accanto a me Essere guardata e a volte anche seguita mi pesa. Certi complimenti se son rozzi poi ti senti offesa. Ti senti come una farfalla un giocattolo, una palla da prendere. Ma non è amore poco vale sentirsi come il miele da mangiare no. Ma ti stai sbagliando sai sono davvero un'altra cosa. Essere una donna non vuol dire riempire solo una minigonna non vuol dire credere a chiunque se ti inganna, Essere una donna è di più, di più, di più, di più, Io non cerco un'avventura ma il compagno che vorrei che tra un bacio e una risata mi farà dimenticare i problemi intorno a me, Essere una donna è vuol dire provare dentro veri sentimenti e frenare il pianto e il dolore che tu senti essere di più, molto di più.

domenica 13 agosto 2006

Libertango

Sai,il turista d'agosto svolazza qua e la venendomi vicino ed è entrato in confidenza con me talvolta mi contraddice e altre volte mi da ragione,egli non ride mai e guarda attorno a me con un'espressione disillusa e presa da un mite incanto...boh...è l'alcatraz della verità ma son sicuro che egli contiene ciò che voglio...e allora bacco e dioniso formano il trino con me ed egli pian piano si lascia andare ed io capisco che le molteplicità del ratio umano non comportano omologazione totale ma una sottile differenza dovuta alla libertà.E ne troverai 2 casi se cerchi bene e ti muovi lungo il viale kennedy: la libertà "bella napoli",dove ci si pesta i piedi e si sta tutta la vita a dire che a noi hanno pestato i piedi ma noi siamo superiori non ci facciamo caso(ma rodiamo come dei porci dentro l'anima visto che l'autolesionismo è un usanza frequente).Si troverà anche la libertà "della spazzola", cosicchè mille e mille volte ti sentirai dire o capirai che loro non permettono a nessuno di calpestargli i piedi(altrimenti si sporcano le Hogan).Ho portato in una serata al mare Astor Piazzolla con me e non l'hanno fatto entrare perchè dicono che il suo look aveva gravi deficit di modernità e mentre ascoltavo ciò c'erano Donato Bilancia e Pietro Pacciani che sfoggiando adorabili scarpe Gucci entravano da divi inosservati dalle spalle in su..."amen" disse il povero turista ormai rattristito di aver tirato fuori tutto...eppure non so,non so se la destra sta costruendo più pulpiti per i sempre più numerosi TU e mi è arrivata una cartolina che domanda se lo voglio anch'io...ma i romantici non hanno bisogno di pulpito perchè essi hanno il bandòneon e legano tutto formando il proprio mantice che stringe anima e odio...Paris Paris, manu chao col tait e tom waits che racconta la storia di coloro che trovarono il mondo dentro sè stessi prima che il mondo trovasse loro...e non c'è estetica che domini e non c'è parrucchiere che respiri...solo il grande falò dei libri mai scritti e un triste e disincatato uomo che suona ancora senza titoli e presentazioni sognando forse di diventare grande.

lunedì 7 agosto 2006

"noi siam corrente elettrica"


Genuine polveri bianche pastorizzate cercano il doposole a sbadati spazi mentali...il genio civile va in ferie spesso nelle festività e l'abusivismo nevralgico costruisce talvolta il fermento di fulmini dal brillante colore...luccicante lo smalto e il chiarore delle vostre scure cattedrali...create in me il cimitero della considerazione oltre il più spassionato buonismo...e la voglia di entrare nella mondanità mi avvolge in un torpore dai 20000 volts.Gentilizie e lusinghiere le proposte positività obbligate e pronte al lancio,carichi,sperduti su da un fervore che inneggia all'anima vostra...contorni e forme lasciano tristi anime gettate tra le martellanti frequenze definite in km...e arriva la notte e la pioggia ci bagna come potenza su potenza e forza su forza innaturevole meschinità del comune e leggitimo umano essere...le forme ritornano e vogliono subito ritornare a lievitare...scatenasi talvolta emissione di acidi dal derma e la follia fa le treccine fra noi dopo aver incatenato i presenti.Pozzanghere di derivati umani e frati passanti per raccogliere sante reliquie e il simulacro della notte trova incarnazione nel fatto.Mentre vicendevoli glorificazioni rimbalzano tra le restanti membra, gli occhi da terra vedono sciogliersi l'anima infuocata dello spirito della notte che sale oltre il proprio pensiero e salendo scorge la nullità delle forme,considera i molteplici spettri venuti meno alla propria pena poi rotando gli occhi all'interno del bulbo scivola prima lento poi tagliando l'aria come tromba d'apocalisse abbandona la presenza del respiro...l'attenzione generale consigliò di uscire fuori a ballare in caso di pioggia...le dominazioni le dominazioni demaniali non sono reato e il genio civile non calcola il fulmine come occupante mentale.

mercoledì 2 agosto 2006

Sine Nomine


Le caverne di agosto nascondono miti e scuri fragori rivelanti miniere d'intangibile virtù...la virtù che esclude il confronto...lo strazio nasconde anch'esso una dolce melodia e la più violenta e pervertita indole accompagna la redenzione dell'under 30 society...si scorge forse la persona che elimina il vittimismo comune...la fisicità è solo schiava di un software diverso che si overclocka di giorno in giorno e i 40 si sentono...o mio Dio dissipatore...o gelido pensiero che supera il conflitto con la morte...sospeso dal pensiero dell'economia mondiale come un truzzo con maglietta kappa dei CCCP al bar Italia...l'uomo esclude la legge umana e si affida alla giustizia divina di fronte all'ingiustizia di una tale atrocità oculare...urla dilaniate e le pelli insanguinate vengono stese in VHS per creare splatter quotidiani...lobotomie e derivati di carni umane per la creazione del giullare di Satana e ognuno (pensante) assembla il menestrello con la precisione cherubina che l'estasi trascendente dona a ognuno...il buffone fu spadroneggia col drink in mano tra gli aperitivi e gli happy hours...ed il creato fu ricreato come finley nella musica...i più sapienti fecero derivare lo zimbello alla galleria dei suicidi ma la verità diventò lentina a contatto e tolse loro la luce della terra quando capirono che loro erano le lettere di quella pagina,quel cadavere vivente che batteva le dita al tempo di bob sinclair grondante di viscere e lieto del suo vivere...neppure l'angelo della notte riuscì a trovare il nome della reale materializzazione del bellissimo essere...qualcuno cambiò il suo vivere alla vista del giullare ma le furie della propria coscienza gli squartarono il ventre e se ne nutrirono perchè anche loro ogni tanto fanno un lunch...il resto di loro continuò a evitarlo ma il buffone mise su famiglia di sangue creolo poi il tempo portò con sè il ricordo e trascinò nel vuoto oblio la possibilità dello speculum sine nomine.

martedì 25 luglio 2006

I CANNOLI DI JONATHAN


Un immortale giace pensante sull’orlo di un precipizio e tutti i felici e contenti zii da sotto chiedono i motivi del suo astio,della sua solitudine,della fissa espressione che assume…non vuole dire nulla, non ride(che poi trasformato veritiero diventa)…ah ah ah credi in te stesso?tu?ah ah…e queste furono le ultime parole famose prima che il “romantico” ragazzo alzasse gli occhi e scuotesse nevroticamente il capo come preso da uno shock,e questa vibrazione si espandesse per le spalle… dal suo urlo tutto diventò bianco e ali uscirono fuori dai suoi reni,non bianche ma del sudicio catrame nero unto e lurido di un fumatore sessantenne di ms…prima di gettarsi nel vuoto qualcuno da laggiù ridendo disse “se…se…”…dopo il post-scriptum pre-mortem qualcosa scese da lì e fu così che in preda al terrore di me stesso scrissi: “o dei della bianca magia…come Oristano canta a Benfica…prendere la pozione devi e me dare…lascia che io ci sputi dentro la tua villetta,la fica di schopenauer,un black&decker che ti scassa le labbra da Parioli,il veleno dei topini piccini picciò del culo impanato che ti auguro ti prendano i vicini inserendo angurie come sonar,l’antipatia/simpatia/il wiccan/jocca/tucatuca/frizzi e sprazzi.dadamobile.siamounasquadrafortissimi.org.ano.inculo e tutta la nonna dell’ace gentile… “ehi aspetta, ma tu non sei misogino!no,non c’entra!”…dammi cinque minuti e ti dissanguo, ti scortico lo stomaco, ti tiro fuori i calcoli renali e mi ci faccio la seria numerica di Fibonacci…poi se vuoi ci lascio dentro il set di pinze mondialcasa…poi lascio il pattume bianco a chi vuole veline in isolotti filosofici tappezzati di pentacoli rovesciati e capre sgozzate…augurando un felice non essere a voi tutti prego iddio di farvi sposare con un paio di emorroidi croniche e di pregare affinché i miei occhi non incrocino più il vostro sguardo…il vostro culo è la legge…che vi salva le chiappine perizomate altrimenti hitler in confronto avrebbe aperto una panineria al lungomare!”

domenica 25 giugno 2006

Dai...sono solo 4\5 di N e 1\5 di O


Cromatismi ma che dico?L'intero modulo A di musica è giornalmente scontato ogni sera e il\le pene di morte sono fortemente sofferte da roseti ardenti e più volte odorati e poi riprofumati...ma ormai non conto nemmeno i preparativi preserali...vedo tutto andare già in scena con pagliette,tacchi,cosce striate e dorate e lunghi trapezi che la michelin utilizza per warm-up sessuali...ah signore e signori lo swing prende pubblico dominio e l'eleganza cavalca umidità da handicap match...745 i... e la freschezza racchiude dolcissime profondità delonghi sempre masticando installatori daikin...ahh freskissimo...ho visto un cammello leggere kerouac sulla nazionale il sabato sera mentre gli abitanti di Acitrezza festeggiavano S.Giovanni di Montezemolo...hai visto passare il santo?No, è ai box?Io sapevo che aveva forato?Che ritardo porta dal gruppo di testa?Conduce il dopogara monsignor Bruno Pizzul...ma dove sei stato cazzo?Non so...ho ascoltato un disco di michael bublè e menomale che è saltata la corrente perchè stavo rischiando un esame rettale negli emirati arabi...che ballerini signore e signori...come cannalore alla vendemmia...ma adesso cambiano...ed intercorrono colonne sonore che colpiscono i bassifondi emotivi per poi risalire...si, saranno barre d'edilizia...qualcuno sta boicottando gli appalti endovenali...ma mi continuano a urlare di cercare refrigerio...ok presto orecchio e affitto occhiali telescopici romani ma all'aria quando ci pensiamo?Vado diretto,si,si,ci penso io,non mi ferma nessuno(anche se spero che mai elicotteri mi rinfrescheranno)comunque sono convinto...promuovo e vendo turbine al vaticano...ho trovato la mia meta...poi come da me mi fermo guardo sù e mi ritrovo nel paese di tutti...l'Olanda...grandi eliche per ognuno e tutti spiaccicati compressi alla propria ventola,passivi senza godere di nulla ma convinti della scelta...sorridendo alle cicliche apparizioni dei convinti non defunti...vedo il mio altare...lo saluto gli fotto un mesetto e con la pulita convinzione di un'ascella scappo via...non ricordo più nulla da quando mi voltai ma il culo depilato è l'unica stigmata antitattoo che mostro alle donzelle che pretendono macellerie post via plebiscito in da body fitness stu cazzu!Ho avvertito l'innalzarsi di una lontana onda...quel coglione di Giuliacci dice che per il 17 arriva a destinazione impatto...Clio?Vai in pausa ci penso io al cliente..."mi dica..." (Bob Marley - Jammin) "Grazie e si ricordi che la garanzia è valida per 2 anni"...Dedico questo mio anfratto al creativo del settore pubblicitario dell'Alfa Romeo...da 0 a 9 la vostra accellerazione massima...

lunedì 19 giugno 2006

Cazzo: ho ucciso un endocrinologo


Battaglie retrò...cappelli di paglia e fiori...donne raggiunte dalla tranquillità di una dittatura quasi del tutto democratica...ben eletta...spettatore di frame cadenzati molli...e le loro sottili risate...freschi puliti profumati deodorantizzati quanto long drink da cerette naziste del pensiero...io ricordo ricordo quando ho perso la mia mente...si ricordo...sullo spezzato vivere che intercorre stasera nel pret a portèr quotidiano inossidabile...ma quando sarò andato via la convinzione resterà in loro e amplificheranno dentro un V6 sport èlite...mossi dall'interminabile mondo che rende il lieto messaggio che tutto va bene e che le difficoltà sono solamente 20 grammi di carta in meno nel portafogli...veloci ragazzi veloci...e cantate...le gole in alto dio otorinolaringoiatra ma mai virologo...basta ho smesso di fare briefing d'addestramento premilitare onde affrontare missioni estive...palmo aperto e palme chiuse...le mie sono prospettive fuoriquota e twins backup to summer...lo vedi il mio riso sporco sulle tue urla al cielo...il tuo rossetto tocca quasi le emorroidi dei gabbiani...dai spingiti un altro po'...ok richiederò autorizzazioni ministeriali...l'under 16 è escluso dalla licenza di capirmi...il resto è gentilmente pregato di scrivere 4ever negli specchi de bagni col rossetto...e di taggare le impalcature con 3 metri sopra il cielo...dosate l'anarchia da una parte...dall'altra veloci ragazzi veloci...e cantate...e ancora il meglio deve arrivare...e andarsene spero ma luccichio che fate...siete piumoni in un chiosco del burkina faso...la a.c. Calotta Artica merita di annoverarvi fra la propria rosa...vi voglio sentire ragazzi su le mani quando porterete il mio cadavere trionfante fra le strade festose del mondo...sono il vostro ormone mortis...scientificamente testato ph 1.0 e mai prodotto dalla bayer....scivolo sulla vostra pelle e delineo la costante linea linfatica del vostro non io...cazzo quanto pesa?!?

sabato 10 giugno 2006

/ letter to myself \


Analisi, analisi a posteriori intercorrono tra il vasto asfalto finto bagnato e i cruciverba della mente che come sinceri inganni fanno le proprie considerazione su questo o quello e si troveranno spiazzati vedendo l'abbattimento dei ponti temporali fuorie dentro me, là dove si respira un'altra aria e la gente di quelle strafottutissima via muore ogni volta che passo...e la violenza non esiste o non è mai esistita ed essa è un concetto astratto che qualche capo SS come enola gay ha visto forse da sopra...ho visto e vedo il nucleare esplorede cosi che io possa abbronzarmi...risento spesso alti frati campanari risuonare le proprie melodie di terrore e voler svegliar qualcuno e forse mettergli paura o timore della propria santa magnificenza interna che dovrebbe glorificare ragazze di plastica contenenti vino...e la tetrapark fallisce gettata a terra...mi sforzo per lo meno di capire i sottili discorsi di logica e di storia dell'attualità dove mi trovo a essere bocciato,rimandato,ripetente e ribocciato...ok esco alla II ora prof !Sfuggo dall'ora di religione,su per i miei canti di morte pisciando nell'angolo di un parcheggio, aspettando adesso di respirare un'altra aria ora spensierata e terribile ora silenziosa e buia,lontana dal rimmel e dalle lingue lunghe,dal nero pallido delle loro vesti e da demoniache tarantelle da spogliatoio di female team volley...ma loro urleranno,bestemmieranno e cercheranno il loro splendore e io deturperò le vostre anime col sudicio mio volere e sputerò rassegne enogastronomiche sui vostri candeggianti tatuaggi......forse ho perso il senso o forse il lento scorrere di morfina nelle vene ha trovato resistenza partigiana all'altezza delle profondità dell'anima...il mondo è sempre stato questo e fuggire dentro sè stessi non serve a nulla...corri a prendere le armi invece,ragazzo,corri e cerca aiuto allo zenith mentale che ti fa alitare la tua vita...trova nel tuo stesso respiro la contrazione del tuo sovrapposto animo...poi torna indietro e combatti...tira fuori tè stesso e poi ancora perchè esso è infinito dentro...e sentirai due battiti rullare su energie armate di sentinelle ed il fitto respiro di ogni parte del tuo corpo nella distruzione di sè stesso e del resto...quando avrai paura di tè non fermare il passo ma spingiti avanti cosicchè l'eco dell'aria possa rimbombare dell'eccelso terrore della redenzione.Il messaggero invoca straziato l'intervento del suo signore...tu sii lontano da tali miseri atti...abbandona chi ti vuole eguagliare e comprendi il messaggio della tua vita, non uno scopo, non un utilizzo, non un modo, non un prezzo...solo ed univocamente tè stesso.

martedì 23 maggio 2006

De Mysteriis Dom. Sathanas


Come cantereste voi, o muse del 12volts , l'implacabile volontà dell'anima?Sareste forse riluttanti verso gli istinti e le forze innate che stravolgono interni da baby beat box?Le devastazione nevralgiche avvolgono l'onda,il senso,la memoria ed il prospettico volere...e così...Defocalizzazioni della ragion pura ove la materia trova vile il suo non senso,tra sguardi opachi gareggiano concorrenti sconosciuti e più gli spessori diminuiscono la prima forma più edonizzano l'altra come orgasmi stop&go...piacevoli camere iperboliche scorrono tra la fissa mia presenza che denota sentimentalismi d' u.d.c. come punti variabili dell'atmosfera terrestre che trovo spesso magnetici e adatti alla fenomenologia dello spirito...giostre giostre appese alla mente focalizzano gestioni embrionali del pensiero io....robotizzando movimenti peristaltici e deficit empatici.....l'anima trova contatto in un 8 x 10 ed evidenzia come il cattivo udito sia malattia soggettiva derivante da un basso livello d'input...I hate the hater,I'd rape the raper!!!!Colonnelli della cattiva sorte impongono involontari ordini mai troppo messi in discussione...Dolci gondole corrono lente su lacrime ove la gravità non esiste...nella tranquillità del tenue ed impalpabile scivolar d'azioni per i propri scopi...per i propri scopi...ad un senso ovvio ed inesorabile verso la linea che l'indice traccia inesorabile nell'aria...lieto,lieto fare e mite lo svolgersi d'esistenze non toccate da nulla...un sussuro...una voce...si confonde con l'altre poi costanti richiamano nel cadenzato moto del pensiero l'entità e le varie maschere di cui si cingono per sembrare sempre normali,moderne,negative ma concesse...quasi ovvie...mille le facce che tolgono nella scomparizione della materia di cui non fanno parte...la mascherata concede fantasie e oblio svariato sulle forme e i colori...tiene a volte queste mosse a lungo...molto a lungo...poi se l'anima è degna di codesta virtù tradisce l'ombra di sè stesso e gira ...e luce non c'è...o forse è troppa...sconforto avvolge chiunque non capisca il lato vero di ciò...e scompensa la visione mentale...ed infine mostra l'intoccabile e perfetto volto umano segno univoco di ogni capacità trascendente...ad esso consegue l'aurea astratta anima dominante l'esistenza escotologica del proprio essere...seicentesche dame espongono fiere primaverili su da reggipetti avvolgicostole e dolci spremute di femminilità pettoraliche......a qualcuno che è morto dalle risate dirò che sono nato dal pianto....trovandomi in disaccordo con l'intangibile e con le più varie associazioni di moda on the road,punk,indie,numetal,pop,rap,glam...ciriaco de mita come cazzo ti vesti??Porco L' io!!!

venerdì 21 aprile 2006

Rita Levi Montalcini aiutami


Cervelli stationwagon accolgono strane piume che qualcuno giustamente scambia per ragazze,coosa?ragazze?si,proprio comei paradigmi di morale allevano nella primavera del S.Savonarolese un mite osservatore mai troppo disilluso e sorpreso......e sale e scende e non fa niente....ma state tranquille che i vostri ziti si vendicheranno alle prima festicciola...o su per case d'erasmus periferico meridionale...e troveranno vendetta sui rovesciamenti del genere appartenenti al discorso....spacciatti..spavaldi.....campioni...spakkiosi..tutti zii...uuu...my humps cazzo è ovvio.......che cretino quando ragiono alla mia maniera...ricevendo le medaglie dai caduti della vita...che pulite le testoline...voglio un parrucchiere di sinistra al governo...e le mortadelle in giro a vivere...l'italiano non esplica la miscelazione di odio ed essenziale...cazzo fatemi entrare a pogare dentro uno zanichelli...questo non va bene,questo lo cambiamo...ma dobbiamo starci zitti...e non diciamo cazzate dai...beviamo a ingozzarci dai è la nostra vitaaaaa......uuuu....omicidi all'anagrafe...terribile strage di 198* che diventano 195*...ma non conosci money cazzo...maaaaaa....vai via...lo sono già...noo...cazzo il distributore mi ha fottuto 50 cent..e che ti sei preso?una bionda...una strafica che viene da dietro e ti inizia a leccare il collo..nooo...siii zitto...gira il dito intorno al punto Z e trova la giusta impedenza...pubblico dominiooo...ti prego o levi montalcini...trovamelo...una pillola per i maschioni...per quelli sicuri e tremendamente pacchioni...dai loro un'anticoncezionale...anche se dovevi darlo alle madri...crea il fantastico farmaco della mia felicità...ai muscoli...agli abbronzati..l'elettrolipolisi al cazzo...o miei savoiardi...non è colpa delle troie...sn fatte così,ci nascono...levi montalciniiiiiii aiutami...regolarizziamo le scopate catanesi e doniamone qualcuna ai cinesi che sono pochini...e saranno zii...e quando chiedi a una di essa se ha fatto visita a S.Patrignano lei ti presenterà amiche...amiche...la dipendenza non è un male forse...ma trova il god's of metal dentro il garzanti...ho fatto i miliardi dentro sto coso...cuori spezzati dentro gli infiniti vocabolari femmili e sperma vestito di nero con alle mani una falce....le truppe avanzano...intercetto già i loro spostamenti..arrivaranno ai posti fra non molto...speriamo che nel frattempo la levi montalcini non sia morta senò sono cazzi amari...ma tanto ci pensa eridania...

sabato 15 aprile 2006

Vendesi evidenziatori


Cazzo che innalzamenti di wattaggio nella vita e gli pisicologi prendono pieno potere e mandano tutti a fare in culo mostrando satanismo e lesionismo mentale islamico...oceani aridi piangono pensando di non essere ciò che sono e del fuoco che arde le più variopinte personalità uno strano starnuto fanciullesco diventa l'omicida...formiche X rincorrono la formica Y per chiedere come cazzo ha fatto e leggo testualmente dal Libro del mondo:" Nessuno vuole essere nessuno o nulla,ognuno è sè stesso,nussuno copia nessuno,non si rincorrono mai mode o costumi,la personalità va contro il mondo purchè il suo significato sia espresso,il concetto di identità è difeso dal copyright dei propri voleri,i libri interamente sottolineati non sono la stessa cosa dei libri non sottolineati ". Nella non sicurezza dei singoli ognuno trova la propria...nell'ipocrisia di non affermare di cercare di essere diverso...o mite essere cosa SEI tu cosa?tu SEI?non ti vergogni di ESSERE?ma cosa fai TU? IO? no TU?ma che cambia?TU non sei il mio TU nel tuo IO...si si...ma tanto le ragazze pure e caste puttaneggiano senza zito al centro,i ragazzi delineano Dio nei Pink Floyd..."A cumpassa da sira vali assai,ma a mia tantu non minni futti n'cazzu,ma pi mia ponu moriri tutti,si ma tu a' gghiessiri spettu,ma nuddu ti runa nenti,però tu sim'pocu pollo,a tia ti pari ca u munnu è rosi e ciuri"...mi sono ritrovato San Cristoforo dentro il cesso...lo sturalavandini mi costringe a dare vitto e alloggio a un tizio ca stava travagghiannu pe cazzi sò...Ma mi chiedo se il venerdì sera il prezzo dello stucco scenda sull'indice Dow Jones e salga invece sul MIB 30...e minchia me lo devo spiegare...magre magrissime,tirate tiratissime, trendycoolveryfashionstusburrudicastellammaredistabia...extrema fedeltà al...al...all'unico vero Amore della loro vita...ahi ahi...signoreeeeeee signoreeeeeee facoltose ,ricche splendide che tutti invidiano...le diabolik dell'abbigliamento...si suppone...ma io devo stare zitto,io non posso dire che...no no..."zao zao come stai? Zao" MA ZAO STA MINCHIA ARRUSTUTA A SANTA MARIA CAPUAVETERE! no no tranquilli mi sono calmato...non ce l'ho con loro...per carità...siamo gentiluomini..."Endriu ,non puoi capire ho visto una borsetta Ms & Mrs & Mr (ma suchi ,mannarini e mannaranci) davvero molto glamourkitchverypassionInterestingLizarazugrandegoal che mi foà impazzire"...e non crederete mica che l'idioma sia solo femminile eh?cmq del resto non parlo...mi ROMPO sul serio...posso solo dire che la coglionaggine è un bene quando nessuno ride,e che la serietà è un risata quando nessuno è coglione...uuu...

giovedì 13 aprile 2006

Sotto il segno del pesce


Calzature come seminfermità led zeppeliane...ludiche ludiche discussioni e momenti tra le selve desolate dove mi incarno in les paul con limoni del '72...nulla da dichiarare al pesce...mite fragolino pesce...e formeremo comunque un triangolo mai troppo perfetto come diamanti in attesa di essere incastonati in chissà quale aurea vita...pisciando morale eticamente da analisi clinica l'ordine diventa categorico,mattutino e preserale,tutte storie di cristiani...tutte storie oltre le mie architetture in un genio civile ma decisamente patetico e fuoriluogo...parlare parlare...pensare pensare...e poi nulla...alti muri e lievitazioni naturali dei risvolti cautelativi o forse concretamente archi infiniti svariano eterni su di noi, piccole gallerie di schiettezza...e andava cercando un piccolo pesce...si,andava vagando cercando un piccolo pesce...oh,misero piccolo fragolino pesce......misero misero pesce...un pesce e andava...pesce,forse siamo in alto ma non bisbigliamo la verità altrui poichè essa non deriva dalle precipitazioni trascendenti nè da supposizioni casistiche ma più certamente da innate simbiosi di accelerazioni cognitive...e il diesel sale...e chi lo prende più?vola pensiero e va a prenderlo tu...portami con te sugli scivoli di idee strepitose che non destano mai la mia attenzione,un solo passaggio e ancora sbattendosene della figura totalitaria propria ancora più arricchiti da noi stessi...sù sù sù...si si no ma cauti nel sovrastare peccati cromosomici...masse nere marciano sul tum tum e da una roccia diversi si alternano per la disfatta razionale e le ipocrite sfottute sui più...avanti ragazzi...glamour e rococò l'impronta sul quel masso quando già qualcuno vide le mie spalle sempre più piccole e gridò sempre più forte "pesce fermati,fermati pesce!"...continuai ad ascoltarli e tutt'ora sento melodie armoniche volermi tirare indietro l'anima...e lui non si fermò...l'evolversi dei miei concittadini che si voltano e precipitano fa cadere le gotiche cattedrali che prontamente sostengo ed entro dentro esse voltandomi un po'...dall'urlo iniziò la fine della mentale parodia della vita...

domenica 2 aprile 2006

Walking with the vampire


Mi rivolgo ai netturbini,alla gente fiera e stravagante che passa tatuandoci occhiate.....vi prego rendete lenti i nostri passima non ci raccogliete...e voi voi che vi appendete sulle nostre fameliche litanie serali trovate i nessi tra le voci straripanti dei locali o almeno candeggiate i ritmati passi rivolti a voi...quella troia ti guarda...o tu che sei il suo dio...e vuole solo averti una notte come marlboro blend e tornerà alle vecchie pall mall...e se a qualcuno gli girano i coglioni l'ordine cistercense dei tamburi farà salir sù le mani osannando queste atmosfere che tanto trainano l'estate lontana....lontanissima...ancora 3.1 duro lo vuole,si, una stretta di mani e il tuo nome prima di scatenare parkinson vaginali...madonna madonna maria che hai fatto partizioni dei miei sensi guarda tu questi spazzini mattinieri che ci tirano dai capelli e io li prego di lasciarci stare...minchia che mesi sconosciuti questi disconnessi attimi,e negli attimi sconnessi non ricordo marzo e maggio...comodi e tranquillinei locali...e fuori tutti pogano e cavalera s'incazza di brutto...tirateci fuori da un disco...come acqua al sole fuori da un pozzo...ho visto leoni sfuggire alle gazzelle ma la notte beve solo analcolici...si ma è l'dioma...benissimo mettialo in considerazione e pucciamoci il biscotto già che ci siamo,dove?dove, cazzo?si si, nessuno è perfetto nemmeno psichiatri fan di tinto brass...no no,ho bisogno di essere prezzemolo e di condire insalate con mai troppo aceto,forse forse siamo arrivati alla fine di tutto,un giorno ancora,delizioso mogano adorami e io ti adorerò...un organo canta la tua venuta...e il tuo nome sarà il mio...

sabato 1 aprile 2006

C'è gente che esce da teatro


Schhhhhhhh....tacite affermazioni dell'alcool smentiscono variegati errori grammaticali in un idioma riasfaltato fresco,appiccicati alle ragnatele dei pensieri forvianti e colpiti da ingiurie e dispezzi motivati dalle alternative sociali....onorevole questa è demagogia,mi ricorda qualcuno dentro la mia testa e trova nel meritevole suicidio di un angelo la spiegazione di uno strano fenomeno notturno...e tutti si picchiano e fanno cadere orologi per terra e il tempo riceve sutura e medicazioni...poverino lui portatore sano di allergie umane...mie uomini non stupitevi della violenza irrazionale e del fetore delle vostre mai sazie bocche...scimmie saltellanti da banchina in banchina passano sopra queste risse ridendo un po' e urlando fiere le loro ambigue verità mentre fioriscono ciliegi sul mio corpo e scopro di non aver parenti o forse è solo uno strano venerdì...scappare...scappare via da qui...prima che l'alba ci sorprenda e porti via con sè la spiegazione di tutto...prima che tutto rischi di non sembrare normale...adesso è andato via l'inverno...la spensieratezza sorprende un ozio a lavoro...ma nessuno ride di ciò...violente violente fosse ci accolgo in settimana e cullano questi incerti bambini trovatisi a rispiegar sè stessi.....già, tutti accettano e le regole cambiano lasciando cervelli nel cassetto e parcheggiando certezze accando a quelle cazzo di banchine di merda...e toglietele...rovesciando il mondo resteremo uguali e ancora uguali e uguali ancora...false false dichiarazioni in troppi attimi vi abbandono forse...in questi attimi divido il posto con l'eterno e sciolgo i canoni di un'immensa vita accendendo e poi buttando sigarette senza accettabili prove.Furie,o dolci furie,adorabili incanti di terrore e gettiti d'anime invase e bicchieri tornati a nuovo e noi sporchi a terra a rischiarirci...oleosi manti congiungono i nostri labili perfezionismi gettando chilometriche funi che rendono tutto elastico e pieno di fumo...il vento è in galera,le superstizioni ad alcatraz,i nolenti vizi hanno avuto tolleranza e il gip gli corre dietro chiedendo invano di far silenzio.......

mercoledì 29 marzo 2006

[(?)] come dire [(?)]


Deformattazioni stagionali avvolgono la mia parabola sovrastante piombo puntato ai nostri nervi onesti e puliti....nulla di represso per i sindacati nevralgici...proiezioni diurne di spettacoli economico-chirurgici....qualcuno ha dimenticato l'american express dentro...e fuori ristrutturano locali aperti a gente aperta...azionisti di maggioranza di fabbriche di specchi ricevono l'otto per mille dalla destra cattolica...ho sposato la mussolini e sono rinato di colore...incarnando deboli e strazianti voci tendenti al cielo...scavando per trovare sto cazzo di iperuranio...masse di specchi trovano nell' io l'anticristo... e son colori uniformemente diversi il bianco e il nero...ma non dire a te...a me...a loro la reale versione dei fatti...la conformità è comunista...l'azione libera è liberale e il paradosso è morto adesso.Vertebre razionali come spirali dionisiache spacciano fazzoletti per asciugare le nostre coscienze piante...mandando a fanculo il tempo per una volta regaliamo prestiti alla sposa...in cima ai grattacieli minatori divorziati urlano giù verso imprese edili coi cartelloni in metropolitana...la deviazione personale opta per la smaterializzazione corporea secondo canoni democratici...profondo il vivere a chi vive di pensiero, amaro il volere a chi pensa di vivere...

venerdì 24 marzo 2006

-^-^-torno subito-^-^-^-



Svegliandomi dal pacchetto ogni mattina sentii accendini pizzicarmi i piedi,scappai dunque con la mamma in braccio che mi preparava il caffè,posai tutto sotto una testata ma sgambetti incombevano a causa di abbronzanti evasi da tegole estive...fiat-one nuova vita motorizzata a cazzo...e continuo a correre...schivando ambasciate primaverili...stronzo fermati urla qualche passante dei jeans...mi rotolano contro esami e casse di acquasanta....Gesù dimmi!!!...Che c'è?....Si ora vengo!....No mamma non dicevo a te!...Ma sei scema?....eh...scalai una balera...entrando con una peroni dentro un'ambulanza...e tutti mi inseguivano chiedendomi furiosi soluzioni algebriche rubate in bagno ad einstein che cacava bisestile...messicani in statale mi offrirono estathè...dando un passaggio a mennea che faceva l'autostop sulla 66...e l'oceano mi correva dietro creando umidità posteriori...sparafleshai rapido davanti l'autovelox scrivendo tvb sulle chiappe strette della stradale...accogliendo camionisti che sparavano ai parenti che mi affiancavano per gridarmi "bacio bacio!!!"...giù la quinta e stormi di carabinieri a caccia...ma fuggo ancora...tackel da dietro...è rosso...mi levano cinque punti...ferite sanate e andiamo avanti...e porco cazzo...non vedo un cazzo...casadei levati dai coglioni....pannella abrogati....merda...posto di blo...suuuecaa!!!!No, non torno a pranzo mamma....eee telegramma dai carabinieri: "FERMATI O PRENDIAMO COME OSTAGGIO KYLIE MINOGUE"....mmm...ma hanno avuto una soffiata e sono volati via...spinto da non so cosa...mi sono trombato la Jervolino e pure Giancarlo Magalli che guardava a sgamo....stronzo! Tutti vogliono sapere quando tornerò ad assaggiare i masculini ansalata ma io prevedo meteorologie avverse...e vampate,vampate di fuoco...piccoli demòni arrampicarsi ai miei capelli ormai già tagliati....ahhhh...infermieri culturisti...tunnel...uuu....ero ancora lì che ridevo ormai sfrecciando quando colpii un re,una corda che circondava tutto intorno a me e rimbalzai indietro...e sto ancora cercando di spiegare ai miei di non comprare masculini ancora per un bel po'...

domenica 12 marzo 2006

\prospettive metafisiche/


Chiese tappezzate da appendini estivi e galanti,l'abbandono arriva sul cancro...quando il sole non riesce ad estirparci dalla nolente coscienza di alcolicità notturne...Egli sta uscendo fuori dalla sua mente e han liberato gli schiavi accidiosi e il furore si sviluppa nelle metastasi neuronali tra la consapevolezza delle volontà future,incrociando memorie prospettiche che han scordato qualcosa...ma cosa,mio Uomo???Egli ha forse i caratteri del trascendente?Qualcuno ci chiede di portarela testa in sù...unti da speranze battezzanti...inizia la via per Damasco...mille e una notte orientano occidenti disorientati.E l'Uomo sviluppa crine lungo e ali d'angelo formando la croce di un bivio uno e trino...i suoi soli trovano posto nell'infinito vagare di un pendolo emotivo...ed Egli purifica le carni e rende il corpo servo dell'unilaterale patto edonistico...energie lontane miglia da università e i dolcissimi canti escatologici accolgono la materia che prende forma e rinnova un Adamo new model no.15...derma striato e chiaro,occhi carbonici sostengono l'entità nativa...Egli nuoce al fumo e alle gravidanze,apostolo disubbidiente al proprio maestro,gerarca inflessibile coi propri dotti membri...tirai indietro lo sguardo e scesi per un caffè all'obitorio...ma Egli era nato...e l'universo cambiò direzione e i suoi confini toccarono rassegne padronali...e avvolgeva l'assurdo il pensare degli uomini e il profumato olimpo delle ninfe e la fine esistenza di un'umanità surreale...Le triadi filosofiche vennero rimandate a settembre e una nota mai firmata dai genitori venne scritta sul diario della sua coscenza...

giovedì 9 marzo 2006

Cercasi io


Vipere bianche introducono trappole metagengivali e l'uomo spoglia la misera anima dei suoi scuri fardelli e si rivela paralizzato e mite...orgasmi a 9 volts alternati a onde miste a flussi di migratori arrapati..."cicciolina papa" grida qualcuno del tutto parcheggiato in un angolo...mi abbandono demente cazzone avariato di un mercoledì sera...350 ormoni misti a scale enclitiche dominano il senso di paradosso prostituito anch'esso...liquidi vaginali intersecano traverse affollate e ognuno è sè e pure l'altro...una folle caduta libera verso il paradiso lunare e piazzo esplosivi sulle fondamenta della mia mente...mentre ricevo diplomi alcolici da un parking no code unlock ecco l'abbattimento di un sedere notturno...e quando sto per morire ritorno indietro e rivivo in tamburi dalla scura pelle...miracolo delle ricerche statistiche che trovano in un 8 rovesciato fradicio le loro vacanze estive...il bianco dei miei occhi riempie di colori strobi che vivono mezze vite...non chiedete in giro che faccia ha l'armonico andare delle cose perchè ognuno sparerà col calibro del proprio bicchiere vuoto...e mio padre canta a Sanremo quando mi gonfia il cazzo...e la critica lo impasticca di morfina e non si capisce un cazzo...casse di consumatori buttati sul bancone di un fottuto reggiseno...e geminano fiori di carta macchiata dal piovente inchiostro...presi uno di questi e lo trascrissi prima che qualcuno mi rapisse chiedendo il proprio omicidio per riscatto...il mansueto terrore femminile vede l'alternarsi di mobilità orizzontali di cellule celebrali estratte sulla ruota di Chardonnaire,e santi crearono sigilli appesi ad asciugare nei balconi del centro...mi inoltro sulla via periferica che porta all'altro mondo,con saluti e baci benedico fanciulle e posiziono altalene nei vicoli dei bar,infiniti bar,sterminati campi verdi fluttuano avanti verso un'uscita sicuramente posteriore...fedi nuziali si riuniscono all'anonimo alcolisti quando il tempo perdona sè stesso infrangendo tele trasparenti con tassi d'interesse variabili...per le donne presi queste frasi e violentato dalla curva morsa di una notte strisciai vomitevole sul letto svegliandomi sorpreso...e mai più notte fu , dolce mia fortunosa vita,che notte quella notte...

giovedì 23 febbraio 2006

Granite al polo e minestre all'equatore


Seduto su un 16" guardo su l'immane lotta tra i due titani e del loro riflesso sono uno specchio trasparente...come granite al polo e minestre all'equatore...costruttore di ascensori serali mi fece qualcuno pensando che l'elettroencefalogramma della vita debba essermi sempre incomprensivo e piatto....rotante il nervo che porta a me pensieri feriti dalla chiusura di sedie a rotelle invernali e cazzo che incomprensibili sonorità e due risate fatte con l'immane entrata del mio gigante........a lui la lotta e le dolci fanciulle che non vedo da tempo...elettroniche arterie servono le fibre da onde nevralgiche e superano scacchiere di stelle armate di torri....cade da lì il mio gigante, giunge in anticipo più del fonico ed eolico spessore d'input...ma io non so ancora...smezzàti battiti bisestili d'estati oltre una materia che rende disoccupato un elastico per capelli...e cade ancora il mio titano e lotta mentre io corro travolto dagli intensi flussi....e le campane della notte van sù e giù ed io con loro,ancorato sballottato coi piedi in aria.....mollai la presa a volte e misi annunci sullo spazio che nessuno mai lesse,tra le montagne e lui categorici fulmini blu scalati spesso per poi seguir la forza d'essi....testa giù tra le aule pappagalli docenti reclutati da spensierate mani verdi...fottuta musica a te mi rivolgo!!!Life is love...portentoso il battito delle mie porte quando l'on sveglia le memorie e le sveglie rincorrono ram per andar più veloci.....l'unità non esiste ma il molteplice incazzarsi di essa duplica a ognuno il mondo e l'essenza di sè stessi.Lo schermo mi accorgo che diventa sempre più grande ma io continuo a guardare al centro e la lotta dei titani fa scivolare il mio sangue veloce nelle vene...non smetterò mai di guardare al centro,sul quel 16" che rimane immenso e che in queste notti aiuta a legare corti i miei capelli che tanto taglierò.......

domenica 19 febbraio 2006

Intorno al mondo e col mondo intorno


Appicco il fuoco in un'industria di stufe stanotte....o mia dolce poesia dell'una e cinque...porto a te il mio fanculo benedetto dal mio pensiero,battezzato dalla mia volontà....come il desiderio di togliermi qualche isolotto dalle scarpe mentre polifemo diventa strabico e un pesce si lamenta che il proprio mondo è troppo salato....tonno in euro......sporgenze psichiche troppo smussate dall'utilizzo degli alpinisti con la penna...virgola virgola virgola e un capo mai...virgola virgola tornerò mai da te,o dolce poesia dell'una e cinque?e dal sale del mare del pesce e dagli scogli del gigante si erge una sirena....pompieri che corrono in retromarcia per buttare acqua dolce sulla fabbrica di stufe...e una pazza carrozza compie il suo 180 a 30 al minuto...offertissima svizzera di prezzi a metà tempo,svincolando dal viale in centro gastrico,giù per una merda di caffè...intorno al mondo e col mondo intorno...

lunedì 23 gennaio 2006

___sulla notte___


Benvenuti nella dimensione notte,dove l'anima vi alza il medio mentre dormite e tutte le piazze convergono con l'oscuro di una luna che non conosciamo,vampiri neonati e paure assenti,sulla nostra notte l'ottimismo è obbligatorio,il movimento delle sensibilità gioca a dadi con le emozioni caduche dall'essere...oltre il cielo di cui non ci interessa nulla,stringendo solo concentrati d'aria come volando su un muro,i pazzi piangono vedendoci e noi li puntiamo col dito e li invitiamo ad entrare,fanculo al sistema,al clientelismo,alla strafottutissima massa di mediocri che si tramutano in disonesti votanti,fanculo al nostro tempo che non ci ascolta e ci fa passare per pazzi,noi adoriamo ciò,nella più pura merda nuotiamo,nel precariato della piena vita e nella sicurezza di un diametro anale sempre più grande...ho visto un sillogismo impiccarsi in facoltà,e voi tutti fate la solita faccia ridente tenuta dall'elastico,giratevi e sputtanatemi come fate sempre,rimanete con le vostre convinzioni,se vai di prada o di nietsky,vorrei gridarti nelle orecchie queste parole e rovesciarti l'anima addosso,macchiarti i tuoi maglioni puliti o la tua inutile borsetta indiana...e ho visto un toro dare del cornuto ad un asino,mentre un sorriso in tv si lamentava che gli altri non sorridessero......riderò quando ti vedrò dentro una bara d'ebano a lamentarti sotto un metro di terra e un chilometro di merda,perchè io i favori li ricambio...il pazzo legge dal libro dell'onestà che in fin dei conti non ha sbagliato ma poi una forbice taglia la pellicola del suo proiettore psicolinguistico,e le corde vocali sono legate da catene di soldi ,da canne di mitra o da trecce di querele dai double double double zero...il pazzo ci chiede se può urlare nella notte e noi piangendo gli spieghiamo che può ma a costo che il suo urlo faccia cadere il muro dell'omertà...paradossali metafore esprime la sua libertà e allora il pazzo dimostra a marshall che il valvolare serve a friggere pancetta e uova in manchester...il suo purè di acido d'amianto e uranio sonoro non scalfisce anzi passa la cera al muro che diventa sempre più brillante come il sorriso della Venier in tv...Si sta facendo profondo l'odio sulla notte stanotte,favorite le credenziali d'omicidi e stupri o resterete fuori...non tolleriamo diabetici,stitici e suore, canteremo l'inno di una maledetta esistenza visti i conclamati risultati mai ottenuti...dati i nostri avvocati ai quali ha fatto causa Jimi Hendix che li accusa di aver superatole dosi da lui ottemperate.....noi ci fidiamo di loro,forse più delle dosi che degli avvocati,ormai troppo impegnati a fare i manichini della standa...quant'unque accadrà abbiamo deciso di difenderci da soli e chiameremo la notte , lei che è il sorriso che lacrima ,un pugno cieco dentro una culla;qualcuno ci ha portato via da essa prima che ci colpissero e noi ancora piccoli ad affogare dentro il http://www.mondonesto.utopia.dio/ . Siamo il punto prima di cambiare pagina,la sottile parte di orizzonte che divide il cielo dal mare,siamo il pensiero prima di parlare,il grido prima di pensare.....il pazzo è andato via...qualcuno forse si unirà a noi...