Ho forse visto Crowley leggere Il sole 24 ore? O Ghandi gettare insoddisfatto per terra l'Economist? Potrei forse ottenere il Nobel per la pace perchè ho sognato somali con le carte di credito sfrecciare su autostrade etiopiche con le loro Gallardo? E uscendo di lì vedere magari l'equilibrio...conti correnti paritari e standard...ville con piscina procapite forse? O c'è qualcosa di fondo che continuerà anche sotto il petrolio e la luna? I commercialisti hanno smesso di fumare e i ragionieri dividono doni ai non clienti...l'utopia studia deontologia e il telegiornale annuncia l'unico suicidio dell'anno...l'uomo ha finalmente capito che per ognuno ci sono 7 donne nel mondo e l'individuo seleziona le proprie mogli...la genetica assiste le serate preconcepimento dei giovani... l'umanità riscopre il concetto della kalocagatìa e il bello assoluto è relativo alla coppia...gli stati smettono di perseguire i risparmiatori perchè sanno che ciascuno spenderà sempre il 101% del proprio stipendio...nessuno non si farà più da sè e tutti avranno garantiti 4 o 5 arresti al giorno per casi di resistenza meritocratica...avrà mai qualcuno motivo di bestemmiare se ovunque si diffonderà la notizia che il vero problema è l'indole umana? E se invece il clientelismo, il baronato, lo sfruttamento, il totalitarismo , l'egoismo , l'edonismo e il satanismo continuassero a vivere in noi nel loro piccolo grande embrione crescendo e maturando a secondo della fortuna, del carattere e dell'eredità di ciascun essere? Potresti mai negare quanto netta sia la differenza fra il fradicio nero e il pallido bianco? Potremmo mai trovare un modo di mediare e di giustificare con buonismo il difetto e la virtù, l'errore e il buon proposito? La piccola parte di Dio che risiede in noi concederà benevolo misericordia e perdono prima che ognuno di noi si accorga "che ogni uomo ha un diavolo dentro e non si da pace fin quando non lo trova"?In mezzo a tali domande chiameremo i maggiori esperti di economia,filosofia e sociologia tutti assennati a trovare la soluzione del dramma o con ascetismo andremo a togliere ogni pensiero in una eterna meditazione alienata? E' inutile dire che nel contempo la bilancia di ogni bipolare equilibrio è stata rotta e la divisione è palese...non spiegheremo nulla e punteremo sempre il dito altrove con le nostre molteplici accuse aspettando che qualcosa accada da solo...e allora già che ci siamo diamoci all'oroscopo e alla cartomanzia...con i talismani e con facce di quelli che non possono fare nulla e che non vogliono cagato il cazzo...per chi zappa la terra e per chi mangia lasciando il grasso nel piatto...per chi rimarrà per sempre quello che è...per chi vive nel divenire che una volta tanto non è sinonimo dell'inevitabile crescere,cambiare un'auto ogni dieci anni, sposarsi, due lutti, risate con gli amici e una discreta vecchiaia...allora amen padre...fammi confessare ma se chiuderai gli occhi non penserò che stai dormendo...








C'era un tempo in cui qualcuno credeva di non essere immortale ma privo di vita.C'era un tempo in cui ogni cosa non serviva a nulla,dove non esistevano scopi o mezzi termini e niente portava a niente,le difficoltà non esistevano perchè non esisteva il significato della parola a portar con sè considerazioni e favole. E non si stava ne di qua ne di la ,forse nel leggittimo mondo di ognuno e nessuno riusciva a toccar niente...ogni cosa era ciò che doveva essere...nessuna patina buonista...nessuna lacrima perdonata...nessun peccato condannato...nessun rimorso conservato...quando vivi di notte e non sai che esiste il sole non possono chiamarti vampiro...quando "qualcuno" si scorda di te e tu sei un fottuto diciassettenne del cazzo non puoi far altro che vivere nelle tue stesse vene e passarti ogni tanto dentro tanto per capire cosa stai diventando...quando il fascino di "qualcun altro" ti inizia ad aprire dentro scopri che sei dove sei nel momento che pensi e che l'attimo non fugge e tantomeno esiste...the taste of metal disintegrator...ed esisti solo tu e l'anticoncezione dell'essere femminile...altro che misoginia...allori adesso in confronto o mie sognore,ma triste il resto...amaramente triste...e menomale che giravo stretto da casa...nessuno si offenda se dico di essere passato oltre...nessuno la prenda come una presa di posizione "religiosa" anzi...creai quel mondo per distruggerlo con le mie stesse mani...diventando schiavo del mio stesso mondo insorsi e finì tutto...qualcuno usa fare tatuaggi,altri piercing,altri ancora lo esprimono in modo diverso...il tagliando...ma a quei tempi a S.Gregorio non c'era proprio fila...che amici intangenzialiti! Si dice tanto che ognuno spinga la sua barca...spero di averla buttata in mare.




















